L'onicomicosi, o, come viene comunemente chiamata, fungo delle unghie, è un danno alla lamina ungueale e alle strutture circostanti causato da un'infezione fungina. Le unghie infettate dal fungo cambiano colore e trasparenza, diventano fragili, ruvide, ispessite, si sfaldano e si sbriciolano. In questo caso, il tessuto sotto o vicino all’unghia potrebbe diventare rosso e gonfio.
I funghi alle unghie sono una condizione molto comune. Secondo le statistiche, l'onicomicosi colpisce dall'8 al 26, 9% della popolazione mondiale e in Russia il numero di persone con questa diagnosi varia da 4, 5 a 15 milioni di persone.
Tipicamente, l'onicomicosi si riscontra in pazienti di età superiore ai 40 anni. Allo stesso tempo, non esistono statistiche uniformi sulla frequenza di insorgenza della malattia negli uomini e nelle donne, le opinioni degli autori differiscono. In Russia, i funghi delle unghie si trovano più spesso negli uomini. Allo stesso tempo, le donne hanno una volta e mezza più probabilità di visitare un medico - forse questo è spiegato da un atteggiamento più attento alla salute e all'aspetto delle unghie dei piedi e delle mani. Le foto possono sembrare scioccanti.
In circa l’80% dei casi la malattia colpisce le unghie dei piedi. Meno comunemente, l’onicomicosi colpisce le unghie. I ricercatori hanno identificato i fattori che aumentano significativamente il rischio di sviluppare onicomicosi. Possono essere grossolanamente divisi in due gruppi.
Fattori di rischio esterni (esogeni) per lo sviluppo di onicomicosi:
- lesioni alle unghie;
- uso prolungato di scarpe strette e non traspiranti;
- soggiornare in un clima caldo e umido.
Fattori di rischio interni (endogeni) per lo sviluppo di onicomicosi:
- età del paziente: la malattia è più comune nelle persone di età superiore ai 40 anni;
- sovrappeso;
- diminuzione dell'immunità;
- malattie associate: diabete mellito, malattie della tiroide, vene varicose;
- piedi piatti e altre deformità del piede;
- uso a lungo termine di alcuni farmaci: antibiotici, citostatici, corticosteroidi.
Il fattore familiare gioca un ruolo speciale nella diffusione dell'onicomicosi. Secondo le statistiche, il 55% dei pazienti aveva una storia di funghi alle unghie in famiglia.
Puoi contrarre l'onicomicosi attraverso il contatto diretto con una persona infetta, nonché attraverso articoli domestici: vestiti, scarpe, prodotti per l'igiene (salviette, asciugamani).
Nei luoghi pubblici l'infezione si verifica principalmente nelle palestre, nei bagni, nelle saune e nelle piscine. Le scaglie con funghi patogeni finiscono su pavimenti, panchine, sentieri e grate. I funghi in tali condizioni continuano a moltiplicarsi e presto trovano nuovi ospiti.
I funghi che causano onicomicosi si riproducono bene in condizioni di elevata umidità. Inoltre, puoi contrarre l'onicomicosi in un salone di manicure o pedicure se il maestro non segue le regole di igiene e sterilizzazione degli strumenti.
Cause di onicomicosi
Sono note circa 50 specie di funghi che possono infettare la lamina ungueale. Allo stesso tempo, i dermatomiceti del genere Trichophyton rappresentano fino all'80-90% dei casi di onicomicosi dei piedi e fino al 36% di onicomicosi delle mani.
I dermatomiceti sono funghi microscopici che attaccano la pelle, i capelli e le unghie. Il secondo agente causale più comune dell'onicomicosi sono i lieviti del genere Candida (candida). La candidosi delle unghie si verifica nel 5-10% dei casi. Gli agenti causali meno comuni dell'onicomicosi sono i funghi della muffa: Aspergillus (Aspergillus), Fusarium (Fusarium), Scopulariopsis (Spoculariopsis).
In pratica, la lamina ungueale viene danneggiata da diversi tipi di funghi contemporaneamente. Molto spesso si tratta di una combinazione di due tipi di dermatomiceti o varianti di "dermatomiceti + lievito", "dermatomiceti + muffa". In circa il 10% dei casi, il paziente è infetto da tre o più tipi di funghi.
Tipi di onicomicosi
Nella dermatologia russa si distinguono tre tipi di onicomicosi, a seconda delle manifestazioni cliniche della malattia.
Principali tipi di onicomicosi:
- normotrofico: la forma della lamina ungueale non cambia, mentre nello spessore dell'unghia sono visibili strisce biancastre e giallastre;
- ipertrofica: la lamina ungueale si ispessisce notevolmente, diventa fragile, con bordi frastagliati;
- distrofica: la lamina ungueale diventa più sottile e si stacca dal letto ungueale.
A seconda di come il fungo si è depositato sulla pelle e sulle unghie, esistono quattro tipi di onicomicosi.
Tipi di onicomicosi a seconda del luogo di penetrazione e diffusione del fungo patogeno nella lamina ungueale:
- bianco superficiale: il fungo colonizza la parte superiore della lamina ungueale. Sull'unghia compaiono lesioni biancastre. Man mano che l’infezione si diffonde, l’unghia diventa grigio-marrone e comincia a sgretolarsi;
- subungueale distale-laterale: il fungo penetra nella pelle nella zona delle pieghe ungueali o nel bordo libero dell'unghia. La lamina ungueale si ispessisce, ingiallisce, si sbriciola, quindi si allontana dal letto ungueale;
- subungueale prossimale: il fungo si diffonde dalla pelle e dalle pieghe ungueali alla lamina ungueale e più in profondità. Appaiono delle macchie sull'unghia nell'area del foro e del letto ungueale. La lamina ungueale si stacca;
- distrofica totale: è colpita l'intera lamina ungueale. Sembra fortemente ispessito e acquisisce un colore giallo sporco. La superficie dell'unghia diventa irregolare.
Una volta sulla lamina ungueale o sulle strutture circostanti, la colonia di funghi inizia a crescere verso la matrice, la zona di crescita, che si trova nella parte posteriore del letto ungueale. Si ritiene che più velocemente l'unghia cresce, più efficacemente sposta la colonia fungina e prima si verifica il recupero dall'onicomicosi. Questo meccanismo spiega anche il fatto che i funghi delle unghie colpiscono soprattutto le persone di età superiore ai 40 anni: le loro unghie crescono molto più lentamente rispetto a quelle dei giovani.
Sintomi di onicomicosi
Man mano che l’onicomicosi progredisce, i sintomi della malattia diventano più pronunciati.
I principali sintomi di onicomicosi:
- cambiamento nel colore della lamina ungueale in giallo, nero, verde, marrone o grigio;
- separazione della lamina ungueale dal letto;
- cambiamento nello spessore della lamina ungueale;
- koilonychia: l'unghia diventa concava, a forma di cucchiaino;
- onicogrifosi: l'unghia si piega come il becco di un rapace;
- ispessimento del letto ungueale;
- cambiamento nella superficie della lamina ungueale: formazione di fosse, solchi, creste;
- infiammazione della piega ungueale.
Complicazioni di onicomicosi
Senza trattamento, l'onicomicosi nei pazienti con diabete può portare a gravi complicazioni, come il piede diabetico - difetti ulcerativi dei tessuti molli con danni ai tendini e alle strutture ossee.
Nelle persone con un'infezione fungina a lungo termine, così come in un contesto di immunodeficienza, l'onicomicosi può portare a una grave reazione allergica. Ciò si spiega con il fatto che la colonia fungina e i suoi prodotti metabolici agiscono come sensibilizzatori, fattori scatenanti ai quali il corpo reagisce con maggiore sensibilità.
Di conseguenza, si forma una reazione allergica, che può avere varie manifestazioni: un decorso più grave dell'asma bronchiale, la comparsa di focolai di eczema microbico e lo sviluppo di orticaria.
Complicazioni comuni dell'onicomicosi:
- piede diabetico;
- reazioni allergiche;
- l'erisipela cronica delle estremità è una lesione cutanea infettiva;
- linfostasi: ritenzione di liquido linfatico nei tessuti;
- l'elefantiasi (elefantiasi, elefantiasi) è un edema linfatico progressivo contemporaneamente alla sostituzione del tessuto adiposo sottocutaneo con tessuto connettivo.
Diagnosi di onicomicosi
La diagnosi e il trattamento dell'onicomicosi vengono effettuati da un dermatologo. All'appuntamento, il medico valuterà le condizioni delle unghie, della pelle, delle mucose e dei capelli del paziente. Eseguirà una dermatoscopia ed esaminerà la pelle sotto ingrandimento. Parallelamente all'esame, lo specialista raccoglierà l'anamnesi e chiederà al paziente il suo stile di vita, la qualità della nutrizione, le abitudini domestiche e le procedure di cura. Se sospetti l'onicomicosi, il medico ordinerà esami di laboratorio. L'esame dei raschiati dalla lamina ungueale escluderà o confermerà un'infezione fungina. Il medico può anche indirizzare il paziente per un esame microscopico e una coltura.
Il diabete mellito può peggiorare significativamente il decorso dell'onicomicosi e portare a gravi complicazioni. Studi complessi possono escludere o confermare questa diagnosi. Un emocromo completo aiuta a valutare le condizioni generali del paziente.
Trattamento dell'onicomicosi
Il trattamento dell'onicomicosi può essere locale, sistemico o combinato. Potrebbe anche essere necessaria una terapia correttiva, volta ad eliminare le malattie concomitanti. Nella terapia locale, i farmaci antifungini vengono applicati direttamente sulla lamina ungueale e sulle pieghe ungueali. In questo caso il farmaco si concentra sulla superficie dell'unghia e non penetra nel flusso sanguigno, eliminando il rischio di effetti collaterali.
Tuttavia, con la terapia locale, il farmaco non sempre riesce a raggiungere la colonia fungina, soprattutto se si trova in profondità nel letto ungueale. Prima di applicare farmaci topici, è necessario rimuovere la parte interessata dell'unghia. A casa, puoi usare un cerotto cheratolitico: contiene una piccola quantità di acido e può ammorbidire l'unghia.
La terapia sistemica consente all'agente antifungino di penetrare nella zona interessata attraverso il sangue, non importa quanto in profondità sia nascosta la colonia fungina.
I principali tipi di farmaci sistemici per il trattamento dell'onicomicosi:
- agenti antifungini;
- antisettici: hanno effetti sia antifungini che antibatterici;
- i farmaci multicomponente possono contenere anche sostanze antinfiammatorie.
Il regime di trattamento e il dosaggio del farmaco sono determinati dal medico. Nella terapia di combinazione, il trattamento sistemico e locale viene effettuato contemporaneamente. Ciò consente di aumentare l’efficacia del trattamento e di accorciarne la durata.
La terapia correttiva ha lo scopo di trattare malattie concomitanti che possono complicare il decorso dell'onicomicosi. Si tratta principalmente del diabete mellito, delle patologie della tiroide e delle malattie vascolari (ad esempio le vene varicose). Le tattiche di trattamento sono determinate dal medico e da altri specialisti specializzati, che in questo caso gestiscono insieme il paziente.
Previsione e prevenzione
Se si consulta tempestivamente un medico, la prognosi per l'onicomicosi è favorevole: fino all'80% dei pazienti trattati con farmaci antifungini si libera della malattia per sempre. Per prevenire l'onicomicosi è necessario proteggere i piedi e le mani da fattori irritanti e traumatici e rafforzare il sistema immunitario.
Misure per prevenire l'onicomicosi:
- cambia i calzini ogni giorno o più spesso se i tuoi piedi sono sudati o bagnati;
- scarpe all'aria o asciutte dopo averle indossate;
- non indossare pantofole condivise durante la visita;
- non provare le scarpe in un negozio a piedi nudi;
- utilizzare un asciugamano personale per i piedi;
- utilizzare strumenti individuali per la cura delle unghie (pinzette, lime);
- indossare scarpe in piscina o nella sauna;
- monitorare la diversità della tua dieta;
- evitare situazioni stressanti.